La domanda di oggi è: sarà possibile cambiare modello senza distruggere tutto? 

Ci sono due risposte, questa è solo per alcuni. Chi ci governa ci sta provando approfittando e usando l’emergenza sanitaria, operazione inventata ad arte per poterlo fare a suo profitto. 

Questa risposta è per tutti gli altri. Dato che gli uomini non si accorgono consciamente del cambiamento in atto e della crisi sistemica dell’occidente, ci vuole qualcosa per indurli a farlo, qualcosa di forte che faccia paura e li smuova, o meglio li paralizzi e lasci campo libero ai potenti.

Una risposta è: si potrà fare quando ci sarà un certo numero di persone che sia sufficientemente consapevole, una soglia critica oltre il quale avverrà in automatico. Il problema è che i potenti non staranno a guardare ma scateneranno l’inferno per evitarlo, dato che temono la loro fine. L’emergenza sanitaria inesistente è solo un assaggio, un antipasto le portate principali devono ancora arrivare. 

Ad un profano e ancora addormentato queste considerazioni sembreranno follia, purtroppo il tonfo e il trauma sarà ancora più forte per costoro al loro brusco risveglio. A questo punto la reazione potrà essere anche forte, nonostante la maggior parte siano pensionati, dipendenti e disoccupati, i giovani se ne stanno andando perché lo hanno capito e sono demotivati. 

Le guerre sono sempre state un'occasione di cambiamento, oggi siamo in una guerra, quelle del nuovo millennio anche se a me non appartiene 

Sulla carta dei potenti, le loro previsioni, non dovrebbe essere una grande rivolta dato il livello di depressione, ansia, paura, dipendenza, disorientamento delle masse ma, esiste il fattore caos, già citato da molti studiosi. Quello che non si può prevedere, per esempio un moto di orgoglio all’oppressione medievale a cui stiamo ritornando come fosse una cosa normale. Lo facevano già i nostri avi, lo abbiamo nel Dna l’essere sudditi e schiavi, questa sarebbe solo una versione moderna, più evoluta, quella senza sbarre fisiche, solo psichiche e per di più auto create.

Che il gioco abbia inizio, veramente è già iniziato da tempo ma solo ora è diventato evidente a tutti solo perché i potenti non potevano fare diversamente. Bisognerà fare un salto, per la maggior parte sarà difficile essendo sovrappeso e rammolliti dal benessere, per ora sarà nel buio, dato che hanno sempre tenuto gli occhi chiusi. Sarà un salto di consapevolezza che più è rapido, più è traumatico proprio perché non preparato, meditato, programmato.  

E tu che farai, ti stai preparando o speri ancora nella provvidenza e nella speranza che tutto si aggiusti da solo? Qualità tipicamente cristiane volte alla rassegnazione e alla passività. Per inciso anche la chiesa sta vivendo lo stesso processo di decadenza e di estinzione e non è un caso il fatto che abbia sposato il pensiero unico, anche l’argentino ha detto che la proprietà privata non è più un dogma, meglio lasciarla alla chiesa che ha già il 20% del patrimonio immobiliare italiano. Potrai così vivere senza proprietà e più felice.

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