La corrente e' talmente forte che e' difficile non rimanerne coinvolti, le stesse persone che sono i coautori di questo flusso rimangono preda delle illusioni che creano: piu' sviluppo e benessere materiale, uguale , piu' felicita'.
Se questo fosse vero, date le condizioni di vita raggiunte dalle societa' più ricche, si dovrebbe avvertire una grado di felicita' diffusa elevata.
Anche se viviamo meglio dei nostri avi, abbiamo le auto personali, gli aerei per essere in breve tempo da qualunque parte del mondo, dovremo essere piu' liberi, lavorare di meno per riuscire a soddisfare le esigenze di base, avere piu' tempo per le relazioni sociali, per la famiglia, per noi stessi. Ti sembra che sia cosi’ ?
Ci sono due modi per ottenere la felicità: uno è fare lo stupido, l’altro è esserlo, sto decidendo da che parte stare.
Invece no, siamo tesi e ci sentiamo non avere mai abbastanza tempo, bisogna lavorare di piu' e spesso anche in due per famiglia, i soldi non bastano mai, le citta' sono soffocate dalle troppe auto, le nostre, quelle stesse che abbiamo costruito per avere piu' liberta' di movimento, invece diventano la nostra prigione.
La vita delle societa' ricche e' diventata frenetica, stressante, ansiogena, inquinata dal troppo; troppo rumore, troppa luce, anche di notte, troppi stimoli, troppo velocita', troppe cose, troppi pensieri, troppo cibo, troppo consumo inutile, troppi desideri ….
Allora la ricchezza e la crescita non basta, anzi forse e' persino troppa, cosi' come siamo ci danneggia l’esistenza e la qualita' di vita e' diventata scadente. Specialmente per i giovani che non hanno un bagaglio culturale alle spalle come i nonni, che non si lasciano illudere cosi' facilmente e hanno mantenuto la saggezza dei loro tempi.
Gli intellettuali risolvono i problemi i geni li prevengono. ALBERT EINSTEIN
La soluzione ?
E’ cambiare modello di vita prima che ci venga imposto dalle circostanze. New Paradigm e' una proposta filosofica e reale, un nuovo modello di esistenza, possibile e attuabile e si diffonderà come per contagio.
Le regole, molto semplici RDS:
R- RALLENTARE Questo e' il primo concetto che va introdotto nella nostra vita e coltivato in tutti i momenti dell’esistenza, ad ogni processo sia mentale, sia fisico, sia pratico.
D- DESTRUTTURARE Il punto di partenza e' smascherare i bisogni indotti
S- SEMPLIFICARE Bisogna imparare a gettare o lasciare andare il superfluo, e' proprio questo che accresciutosi a dismisura e' diventato pesante e di intralcio.
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foto di changeproject.it