Migliora la meditazione

Alcuni piccoli accorgimenti per meditare con più efficacia e provare piacere

Migliora la meditazione

La meditazione e’ un atteggiamento della mente di un corpo a riposo, se dopo poco emerge qualche altro pensiero lo si accompagna  gentilmente alla porta.

Se ti assale il desiderio di muoverti osservalo senza seguirlo, senza giudizi sino a che diminuisce di intensità e scompare.

All’inizio potresti osservare che i pensieri si accavallano nella mente ancora più di prima, e’ un buon segno stai prendendo coscienza dello stato selvaggio che c’e’ in te.

 

L’esercizio porta alla perfezione se fossi perfetto non avresti bisogno dell’esercizio.

 

Se all’inizio non ti riesce non  scoraggiarti, non sarà ogni volta uguale, non c’e’ un obbiettivo da raggiungere, prendila con filosofia.

Se trovi difficile non fare niente, del resto siamo abituati a fare sempre qualcosa, presta attenzione al respiro. Senti l’aria che entra e che esce dal naso ma , attenzione non attaccarti neanche al respiro.

Persevera con senso dell’umorismo, la costanza e’ più importante della tecnica. Se non riesci ad esercitarti non prendertela, abbandona e riprova un'altra volta.

Se preferisci rivolgi la mente ad un oggetto o ad un immagine che evochi sensazioni benefiche.

 

Non c’è un obbiettivo da raggiungere, abbandona l’idea di arrivare, ci sei già.

 

Questa apparentemente breve descrizione e’ l’essenza della meditazione,  come le cose importanti sono semplici e immediate ma proprio per questo potenti e sottovalutate.

Generalmente si pratica per un tempo di 15/20 minuti, 2 volte al giorno, al mattino e alla sera; l’ideale e’ farla diventare una pratica costante anche senza sintomi di malattia.        

Bisogna  iniziare da pochi minuti, l’importante e’ la qualità, potete usare un timer allungando di un minuto ogni settimana, poi dimenticatevi il tempo.

 

Ricerca il piacere, se soffri smetti subito, non forzarti.  Prova quella dinamica

 

Puoi poi applicare la meditazione nella vita di tutti i giorni, dopo che e’ diventata una abitudine ma, non essere precipitoso, non risolve tutti i problemi come una bacchetta magica, e’ un processo graduale di crescita.

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foto di Carlos Gotay