Normalmente quando si parla di attività fisica si pensa subito allo sport, niente di tutto ciò, lo sport è un’altra cosa. In caso di malattie o malesseri sarebbe meglio interrompere ogni sport.
Con esercizio fisico si intende quella dose di movimento, che qualunque animale in natura farebbe, generalmente per procacciarsi il cibo o l'acqua. A noi non sempre necessita fare tali sforzi, il lavoro è diventato sempre meno fisico e più cerebrale.
Avete mai visto in natura un animale obeso o anoressico ? Perché? Chissà quale straordinaria dieta seguirà? La dieta del dottor tal dei tali pesando ogni cosa o ancora cibandosi di preparati in pillole o in polvere?
Chi fa per lavoro fatica fisica ha dei vantaggi su quelli che possono evitarla
Gli animali hanno una intelligenza naturale che è la stessa che li fa compiere la quantità di movimento necessario per stare bene, quella che noi umani, evoluti, abbiamo perso.
Non hanno nemmeno bisogno del cardiofrequenzimetro, apparecchio che ci rende edotti della nostra frequenza cardiaca, o del contapassi o del contachilometri o della musica rock nelle orecchie, sorseggiando bibite colorate.
Fa sorridere come dei bipedi evoluti come noi che si vantano di dominare la terra e tutto ciò che ci sta sopra e sotto non riescano più a sentire e a capire quanto esercizio bisogna fare e perché.
Lo sport deriva dell’attività fisica, può essere deleterio se esasperato
L’attività fisica non è un di più, la ginnastica da far fare al bambino tra uno studio e l'altro, che poi abbandona appena entra nel mondo del lavoro. Ancora l'adulto che va in palestra nei ritagli di tempo dal lavoro o dagli impegni famigliari.
E’ la prima pratica equilibratrice del nostro sistema mente corpo sia nella cura delle malattie che per prevenirle.
Nel caso di malattie in atto va scelta in funzione del problema che si ha in quel momento: esempio un mal di schiena si giova di attività specifiche e posizioni terapeutiche, un’influenza richiede riposo assoluto.
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