Rituali per organi digestivi

Per trattare ogni malattia che coinvolge:  stomaco (tumore),  intestino colon ( tumore crasso e retto ), pancreas  ( tumore )

Rituali per organi digestivi

Pratica dei rituali. I rituali sono una pratica da fare da soli, tutto e' assolutamente fondamentale che avvenga dentro di se', evitare anche di parlarne. I motivi principali sono legati alle interferenze che scetticismo e giudizio degli altri alterino il nostro equilibrio.

In questo momento non bisogna discutere con altri per spiegare, avere conferme, capire razionalmente. Eventualmente e' opportuno avvisare i conviventi che si sta facendo un gioco, per giustificare comportamenti e oggetti strani che si utilizzano.

Fasi del rituale.  Ricerca del materiale, ripetizione a memoria del rituale, ricerca del posto, scelta del momento, esecuzione con recita di frase o pensiero rafforzativo,  chiusura.

Procuratevi il materiale seguente: un pupazzo di stoffa, fogliettini di carta, penna, spilli, alcool infiammabile, fiammiferi, vassoio da forno.  Prendete  il pupazzo e dategli un nome che non vi piace, quello che solo a nominarlo vi irrita.

Scrivete di getto sul primo foglietto un titolo con un nome della persona o dell’evento successo che non vi e' piaciuto, che vi ha ferito, numeratelo con l’1 e poi continuate la descrizione.

Appuntate  il primo foglietto con uno spillo sul pupazzo dicendo:                                         

 “ per questo ………… nome  di persona o dell’evento io ti accetto, ti perdono e ti lascio andare.”

Scrivete altri biglietti, se vi sentite, fino a quando non sapete più cosa scrivere, sempre ripetendo la stessa frase del primo cambiandogli solo il nome.

Ora prendete il pupazzo e riponetelo in un posto sicuro, solo voi lo potete maneggiare. Ogni giorno tiratelo fuori e passate qualche momento con lui, rileggete i biglietti dal n 1 in poi.

Se vi accorgete che un bigliettino diventa più importante degli altri non esitate a cambiargli il numero e dargli l’1. Continuate così sino a che non avete più dubbi sulla classifica, solo allora potrete prepararvi per il rituale finale.

Prendete il pupazzo,  l’alcool, il vassoio da forno e i fiammiferi e recatevi in un posto all’aperto, il terreno dovrà essere prato, cemento, asfalto, piastrelle, terra, lontano da strutture incendiabili nell’arco di 5 metri.

Depositate il pupazzo nel vassoio, cospargetelo di alcool, riponete la bottiglia lontano dal pupazzo e pronunciate la frase:

“ nome del pupazzo …………  io ti perdono e ti lascio andare ”

accendete un fiammifero e lanciatelo sul pupazzo da prudente distanza e stando lateralmente.

Osservate le fiamme che consumano il pupazzo, a combustione finita ritirate tutto senza lasciare nulla sul posto

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foto di celiachia.org