Molte persone che collegano l’attività fisica con lo sport sono scoraggiate dal fatto che sport equivale a fatica, sudore, privazioni, dieta.
In effetti, presa così, si capisce come mai le palestre sono piene di iscritti e proporzionalmente scarse di partecipanti; pagare per fare fatica è da masochisti.
Il segreto è nel ricercare il piacere nell’attività fisica soprattutto quando non si è malati o si hanno necessità specifiche.
Lasciate perdere le prestazioni, gli obbiettivi da raggiungere, i traguardi, una tuta e scarpe comode e via muovetevi per il piacere di farlo e basta.
Non è nemmeno necessario andare in palestra o in piscina, avere un allenatore iniziate a camminare in ambienti naturali, un parco, lontano da auto, case, strade. Non imponetevi tempi, percorsi, lasciate fare alla vostra natura.
L’obbiettivo se proprio volete averne uno è aumentare la felicità, quella chimera che tanti di noi rincorrono per altre strade, spesso trascurano la principale.
Il benessere pisco fisico è la base per la felicità, le endorfine ( sostanze prodotte con l'esercizio fisico con proprietà calmanti, agiscono sull' umore e sul dolore ) sono prodotti naturalmente dal nostro corpo.
Niente fatica, niente sforzi, ammirate la natura, respiratela.
Quando siete all’aria aperta, muovete il corpo liberamente, senza schemi, senza regole, come in una danza, senza preoccuparsi di cosa vuol fare, su vuole correre fatelo, se vuole fermarsi fatelo.
Se vi vengono in mente movimenti che facevate o avete visto fare fateli.
Cercate di lasciare i pensieri, godetevi la natura.
Se quando tornate vi sentite bene o meglio di quando siete partiti avete fatto attività fisica che aiuterà la vostra guarigione.
foto di caramelline.it